Workflow
Nel modello con comportamento Workflow la configurazione segue le regole dei modelli Normale e Lineare con eccezione della tab Disposizioni che è sostituita dalla tab Workflow. Nella tab di programmazione Workflow il processo viene configurato attraverso la modellazione di un diagramma di flusso.
|
Selezionando il pulsante Workflow si accede alla maschera di configurazione che presenta i comandi per la configurazione del diagramma. I comandi sono:
La prima selezione del comando inserisci blocco Avvio / Fine inserisce Il blocco Avvio e la successiva inserisce il blocco Fine (fig. a lato).
Selezionando con il puntatore del mouse il comando Avvia / Fine i blocchi vengono inseriti nella posizione desiderata.
L'editor del workflow dispone di una griglia per il posizionamento degli oggetti e permette di effettuare lo zoom (anche con CTRL + rotella del mouse) sia nell'editor che in consultazione della tab workflow. |
Configurazione primo blocco |
L'inserimento di un blocco centrale apre automaticamente la maschera di configurazione del blocco alla tab Dati. La configurazione minima del blocco consiste nel nominare il blocco al campo Descrizione, individuare il Tipo disposizione selezionandola dal menu a tendina e definire l'Esecutore della disposizione scegliendo uno tra i 4 valori possibili:
La maschera di configurazione del blocco permette quindi di inserire check-list e di inviare una notifica della disposizione agli eventuali riferimenti di tipo personale configurati alla tab Riferimenti. Nella sezione sottostante si impostano gli esiti che si possano determinare alla chiusura del blocco ed eventualmente associare a ciascun esito l'obbligo di imputazione dei Dati personalizzati. A ciascuno degli esiti impostati potrà essere associato una differente direzioni del flusso.
|
Nella tab MailSender si può impostare l'invio automatico di Messaggi o Email all'esecutore della disposizione, anticipati o ritardati rispetto alla data programmata di esecuzione.
Configurazione del terzo blocco |
Per inserire e nominare gli esiti legati ad un blocco, si opera dalla sezione Esiti disposizione della maschera selezionando Aggiungi dal menu contestuale. Una volta nominato, all'esito può essere collegata una registrazione sui Dati personalizzati configurati per la classe di Evento.
L'inserimento del dato personalizzato collegato all'esito si effettua selezionado Aggiungi dati personalizzati dal menu contestuale sulla riga di esito. Le opzioni per configurare la maschera di chiusura disposizione sono: Visualizza: per mostrare il dato sulla maschera Obbligatorio: per obbligare l'utente ad inserire un valore prima di chiudere la disposizione Readonly: per mostrare il dato sola visualizzazione e non in modifica, utile per i dati coinvolti in un calcolo che non devono essere modificati.
Dall'es. si evince che sono stati inseriti tre possibili esiti, che all'esito Accettata è stata collegata una registrazione nei Dati personalizzati (fig. a lato), che tale registrazione riguarda il dato Importo offerta e che tale registrazione è impostata come obbligatoria (fig. sotto)
Maschera di assegnazione Dati Pers. |
Per gli eventi Workflow l'obbligatorietà di inserimento dei dati personalizzati dipende sia dal flag che si assegna sullo step (impostazione valida in fase di chiusura disposizione) che dal flag configurato nelle Opzioni al pari degli Eventi con comportamento Normale e Lineare (impostazione valida durante il salvataggio all'interno dell'evento). Nell'Evento a comportmento Workflow i dati personalizzati con il flag Chiusura selezionato non sono obbligatori di chiusura Evento. L'Evento viene chiuso da una disposizione sulla quale si può impostare l'obbligatorietà del dato.
Inseriti tutti i blocchi, il flusso viene completato con l'inserimento e la configurazione delle linee di collegamento.
Unendo con una linea due blocchi si apre la maschera di configurazione del collegamento (fig. a lato). La maschera già riporta gli Step iniziale e finale che si stanno collegando con la linea: all'utente rimane da selezionare uno tra gli esiti proposti ed eventualmente impostare i giorni di ritardo, rispetto alla data di chiusura dello step, con cui la disposizione verrà notificata all'esecutore dello step successivo, dare la possibilità di poter cambiare la data di esecuzione e selezionare il tipo di calcolo che deve essere fatto per definire la data del successivo step, vale a dire se dovrà essere calcolata dalla data prevista oppure dalla data di chiusura della disposizione (data prevista + giorni di ritardo). Quando l'utente chiude la disposizione per cui il calcolo è da data prevista, se la data è modificabile e la data della prossima disposizione e inferiore alla data odierna, viene dato il warning La data impostata per la prossima disposizione (GG/MM/AAAA) è nel passato, sei sicuro di continuare?.
Nella fig a lato si evince che, essendo più d'uno, l'esito è stato selezionato manualmente, che la disposizione successiva viene programmata con 1 giorno di ritardo, che è stata attivata la funzionalità Data Modificabile e che il calcolo della data della disposizione successiva viene calcolato dalla data di chiusura disposizione.
|
Configurazione di una linea di collegamento |
Processo configurato |
.
Completato l'iserimento dei blocchi e di tutte le linee di collegamento nella maschera di modellazione, il flusso è completato e si può chiudere la maschera (fig. a lato) e salvando le modifiche con Salva o Applica sulla barra dei comandi del Modello.
In fase di salvataggio vengono fatti dei controlli quali l'inserimento minimo di uno step tra le fasi Start e Stop, ogni step deve avere almeno un link in ingresso ed uno in uscita, ecc.
Per poter chiudere l'ultima disposizione scegliendo tra più esiti bisogna impostare nel diagramma tanti esiti quanti si vogliono disporre al momento della chiusura. |
Se dal modello vengono avviati degli eventi questi verranno evidenziati nel modello in una tab denominata Istanze di eventi in corso: quando questa tab è presente, vale a dire che rileva almeno un evento in corso generato dal modello, non sarà possibile modificare il workflow. Se si accede al designer dalla tab Workflow, le maschere di configurazione dettaglio step e dettaglio link si aprono con i comandi disabilitati ed un alert avverte che per modificare il diagramma è necessario chiudere o eliminare tutti gli eventi in attuazione.