Scheda dell'Evento
La maschera principale dell'applicazione contiene le informazioni generali dell'Evento, visibile da tutte le sezioni, quali i campi di definizione relativi alla codifica, alla data, alla Classe, Ambito e Tipologia dell'Evento e le informazioni relative ai ruoli degli utenti nel processo o il link al Modello che ha generato l'Evento cui può direttamente accedere un utente in possesso degli opportuni privilegi.
Il campo Titolo , indipendente da Classe, Ambito e Tipologia, permette di meglio definire l'evento o per nominare eventi particolari quali un'intervento di formazione.
Sezione delle informazioni generali dell'Evento
Gli Eventi possono essere contraddistinti da una numerazione automatica al campo Rif. Vengono numerati progressivamente per classe secondo un codice così composto da: Codice classe + Anno e Numero progressivo. Il codice classe è definito in OPZIONI EVENTI - Classi e l'anno compare solo se attivato il flag "Cod. anno" nella stessa sezione. All'inizio di ogni anno la numerazione delle varie classi di evento riparte da uno.
Nella parte sottostante della scheda, sotto le informazioni generali, si trovano le sezioni della scheda di un Evento che possono essere:
Sezioni specifiche della scheda |
Sezioni standartd della scheda
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La sezione è costituita da 2 editor Rtf, uno che riporta le istruzioni per l'inserimento e la gestione dell'evento ed uno in modifica per descrivere nel dettaglio l'evento ad ulteriore specifica di quanto indicato dalle categorie generali della Classe, dell'Ambito e della Tipologia o per inserire le note conclusive.
Se nel Modello di Evento le sezioni Istruzioni e Descrizione sono state configurate, queste compariranno nei corrispondenti campi dell'Evento generato con la differenza che, al campo Istruzioni, comparirà come testo di sola consultazione. |
Nella sezione è possibile accodare delle righe di analisi associate all'Evento. Ciascuna riga è scelta tra i tipi riga impostati in OPZIONI - Tipi riga analisi. I Tipi riga analisi sono configurabili a livello di classe e la loro imputazione può essere resa obbligatoria. Se per la tipologia di evento è obbligatorio l'inserimento di righe di analisi un messaggio avvertirà l'utente al momento del salvataggio. I dati saranno ugualmente salvati ma si potrà procedere alla chiusura dell'evento solo una volta soddisfatta la richiesta. |
Nella sezione vengono stabilite le Disposizioni da assegnate agli utenti per portare a termine il processo avviato con l'evento.
Le disposizioni, che sono scelte tra quelli impostate in OPZIONI - Tipi disposizioni, vengono inserite con il comando Aggiungi dal menu contestuale e completate con l'imputazione dei campi nella griglia verticale. Le Disposizioni vengono recapitate agli esecutori sul Calendar di Qualibus.
Se per una determinata tipologia di evento è obbligatorio l'inserimento di disposizioni, un alert avverte l'utente al momento del salvataggio. I dati saranno ugualmente salvati ma si potrà procedere alla chiusura dell'evento solo una volta soddisfatta la richiesta.
Alle disposizioni possono essere collegate delle Check list. Per inserire una check list bisogna posizionarsi sulla fase ed aprire la maschera di selezione delle check list con doppio click del mouse o selezionando Check list dal menu contestuale. Nella maschera di selezione, la check list può essere composta manualmente, derivata da quelle archiviate nell'applicazione CHECK-LIST o incollata da una tabella excell in memoria: tutte le operazioni si attivano attraverso le funzionalità del menu contestuale.
Per riaprire una disposizione si deve cancellare il campo Chiusa da nella scheda dell'Evento selezionando il simbolo L'operazione è possibile solo se l'utente è Responsabile dell'evento oppure amministratore del programma EVENTI con privilegio Pers.1 attivato in APPLICATIONS MANAGER relativamente all'applicativo. Il Responsabile dell'Evento e Pers1 possono anche cambiare la data/ora di chiusura della Disposizione corrispondente al campo Chiusa il, richiamando il menù calendario o effettuando una imputazione manuale. |